Non c’è niente di peggio, per un autore, di non sapere cosa scrivere quando si trova alle prese con il racconto della propria storia.
Essere colti dal blocco dello scrittore mentre si lavora a un’opera autobiografica – o che parli del proprio successo professionale e di vita – è quasi un controsenso. Se conosci alla perfezione l’argomento e hai tutti gli elementi per confezionare un libro, come puoi rimanere a corto di idee?
Eppure, il fenomeno non fa distinzioni; colpisce senza pietà ogni scrittore, novello o esperto, a prescindere dall’argomento che si sta trattando.
Sono diversi i motivi che possono provocarne la comparsa. L’inesperienza è senza dubbio una delle principali cause; cimentarsi per la prima volta nella scrittura del proprio libro è un’esperienza entusiasmante ma anche parecchio complessa. Non sapere come organizzare bene il processo può quindi sfociare in difficoltà non indifferenti.
Analogamente stress, apatia, mancanza di motivazione, insicurezza o aspettative troppo alte possono far sì che, ancora prima di iniziare a scrivere il libro, o durante la sua stesura, l’autore non sia più in grado di proseguire con il lavoro.
Prima di demoralizzarti, però, è bene che tu sappia che il blocco dello scrittore può presentarsi anche nei professionisti e in chi, della scrittura, ha fatto il proprio mestiere. Succede anche a me che scrivo da oltre dieci anni ed è successo a scrittori di un certo calibro (Fitzgerald ne ha sofferto a lungo!).
Cosa fare in questi casi? Come superare il blocco dello scrittore e fare in modo che non si ripresenti? Ecco cosa posso consigliarti sulla base della mia esperienza.
Leggi anche: Come si scrive un manuale per promuovere la propria attività?
La migliore strategia è… individuare la tua strategia
Quando il fenomeno ti impedisce di andare avanti con la scrittura del tuo libro, mettere tutto da parte e attendere che il peggio passi da solo non è contemplato tra le soluzioni. Il problema, infatti, va affrontato per essere eliminato.
Esistono diverse teorie su come superare il blocco dello scrittore. Il web, infatti, pullula di consigli e trucchi per affrontarlo rapidamente e fare in modo che non torni più.
C’è chi consiglia di cambiare il proprio punto di vista e trattare l’argomento in maniera diversa, chi suggerisce di mettere in stand-by quella parte della storia e cominciare un nuovo capitolo, chi invece invita a chiudere tutto e distrarsi.
Io sono dell’idea che non esista una regola che vada bene per tutti. La soluzione per superare il blocco dello scrittore, e non farlo tornare più, è proprio quella di individuare la strategia più adatta alla propria personalità.
Per risolvere il problema, quindi, dovrai fare delle prove e trovare il metodo d’intervento che ti permetta di sbloccarti. Questo può consistere in una scrittura di getto, in cui buttare giù tutte le idee e le parole che ti passano per testa in un lasso di tempo predefinito.
Oppure, potresti avere bisogno di fare un passo indietro e riordinare le idee, stilando un elenco preciso di tutti gli argomenti e i punti che vuoi affrontare nel libro, cercando poi di collegarli in maniera logica e armoniosa.
Se, ad esempio, sei uno di quegli autori che preferisce mettere subito nero su bianco tutte le idee, gli spunti e le parole che gli passano per la testa alla rinfusa, è però importante che tu riesca poi a trovare un modo per non avere tempi morti tra questa prima fase di brainstorming, quella di riorganizzazione del materiale e quella della vera e propria stesura del testo.
In questo caso, è evidente che tu abbia continuamente bisogno di stimoli; fermarti anche solo per qualche giorno, quindi, potrebbe essere rischioso per la tua creatività.
Ciò non toglie che, prima di sederti a scrivere sul serio il tuo libro, potresti sentire il bisogno di staccare un attimo e prendere le distanze da quanto hai elaborato. Di conseguenza, ti consiglio di testare diversi metodi per capire quale funziona meglio per te.
La prima stesura è una delle fasi più delicate per uno scrittore e saperla gestire al meglio può fare davvero la differenza per evitare che subentri il blocco.
Se sei alle prime armi, probabilmente avrai bisogno di maggiore tempo per individuare il metodo di lavoro più adatto alla tua personalità; pertanto, sii paziente e accetta che inizialmente dovrai andare per tentativi, impiegando più del previsto per completare la scrittura del tuo libro.
Leggi anche: Come diventare editore di te stesso: guida pratica per non perdere tempo e denaro
Affidati a un ghostwriter per superare il blocco dello scrittore
Talvolta, per esigenze personali o di obiettivi da raggiungere, non si ha abbastanza tempo a disposizione per sperimentare tecniche e metodi che aiutino a scrivere senza intoppi.
Non è detto, infatti, che dopo un paio di tentativi tu riesca a trovare subito la strategia per evitare il blocco dello scrittore. Il tempo è denaro (soprattutto se sei un imprenditore), quindi, se dovessi renderti conto di non poter dedicare troppa attenzione a tutto il processo – che potrebbe rivelarsi parecchio lungo – faresti meglio ad affidare la scrittura del tuo libro a un professionista.
Puoi rivolgerti a un ghostwriter freelance oppure a un’agenzia di servizi editoriali come Scripta, realtà più strutturata e completa.
I vantaggi di delegare la scrittura del tuo libro a un professionista sono diversi. Prima di tutto, questa figura è l’unica in grado di offrirti un contributo importante in termini di organizzazione e tempistiche di lavoro.
Ti assicura maggiore qualità e valore nel prodotto finale e, soprattutto, ti esime dall’atto pratico della scrittura, evitando il rischio di rimanere bloccato per settimane o mesi.
In Scripta, inoltre, non ci limitiamo a ‘fare il lavoro per te’, ma ci prendiamo cura del tuo progetto a 360 gradi, dalla validazione dell’idea alla pubblicazione dell’opera.
Non dovrai quindi brancolare nel buio alla ricerca della tua strada per superare il blocco dello scrittore, ma potrai contare sul supporto di professionisti qualificati che ti aiuteranno ad affrontare il percorso senza difficoltà. In questo modo, avrai la certezza di arrivare all’obiettivo in tempi ragionevoli e senza lasciare indietro la qualità.
